
Il primo passo da compiere quando ci approcciamo allo studio del pianoforte, consiste nel saper individuare velocemente le note sui tasti dello strumento.
La distribuzione delle note sul pianoforte è molto semplice e intuitiva tale da rendere questo strumento il più semplice sotto questo aspetto.
La differenza strutturale tra tasti neri e tasti bianchi, semplifica la visualizzazione delle note sul piano e sarà la nostra mappa per scoprire i nomi delle note.
Questo articolo ti guiderà attraverso la struttura della tastiera del pianoforte, nei primi concetti di teoria della musica e un esercizio utile per una rapida memorizzazione delle note.
L’obiettivo sarà quello di imparare a memoria i nomi delle note, la loro distribuzione sui tasti e riuscire a individuare le note senza guardare la tastiera del pianoforte.
Quindi preparati davanti al tuo strumento e iniziamo! 😉
Conoscere la struttura della tastiera del pianoforte
Quanti tasti hanno il pianoforte e le tastiere?
La distribuzione delle note sul pianoforte è la stessa per tutti gli strumenti a tastiera: tastiera elettronica, organo, clavicembalo, ecc… (Anche la parte destra della fisarmonica a tastiera).
La differenza sta solo nel numero dei tasti di ogni strumento e comunemente si indica il numero di ottave da cui essi sono composti. Torneremo più avanti sul concetto di ottava.
Il pianoforte si compone di 88 tasti: 52 bianchi e 36 neri disposti come nell’immagine sottostante.

Questo modello si è imposto come lo standard nella costruzione dei pianoforti con alcune eccezioni. Ad esempio, la celebre fabbrica di pianoforti austriaca Bosendorfer è stata la prima a produrre strumenti a 92 e 97 tasti.
Queste note sono aggiunte nella parte bassa e permettono di estendere il registro grave dello strumento.

Le tastiere hanno un’estensione variabile. I pianoforti digitali hanno 88 tasti come i pianoforti acustici e solitamente hanno il “tasto pesato“, ossia una tastiera che ha lo scopo di riprodurre nel modo più accurato possibile la meccanica degli strumenti acustici.
Le tastiere elettroniche invece hanno un tasto più morbido e le dimensioni più comuni sono a 61 o a 73 tasti.
Quanti sono i nomi delle note?
I nomi delle note sono 7 e sono distribuiti su 12 suoni. Questa discrepanza tra il numero delle note e il numero dei suoni può generare confusione, quindi spieghiamo di cosa si tratta.
Per comprendere a fondo questo argomento è necessario conoscere le nozioni relative al nostro sistema musicale, detto sistema temperato, in uso nella musica occidentale.
In questo articolo concentriamoci solo ad imparare i nomi e la loro posizione sullo strumento: potrai approfondire in seguito l’evoluzione del sistema temperato che ha portato a questa classificazione.
I 7 nomi delle note che tutti conosciamo sono:
Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si.
Questi nomi corrispondono ai 7 suoni naturali.
Nel mondo anglosassone si utilizzano le lettere da A a G per indicare i nomi delle note da La a Sol.
Il sistema musicale temperato è formato da 12 suoni posti a uguale distanza tra loro. La distanza tra un suono e quello subito adiacente si definisce con il termine di semitono.
Iniziamo a distinguere la disposizione dei nomi delle note tra i tasti bianchi e i tasti neri del pianoforte.
I nomi delle note sui tasti bianchi
Come abbiamo appena visto, il nostro sistema musicale consiste di 12 suoni che possono essere posti a diverse altezze.
Una stessa nota nota può ripetersi infatti in diversi registri di uno strumento, dal grave all’acuto.
I suoni gravi sono i suoni più bassi che si trovano nella parte a sinistra della tastiera mentre i suoni più acuti sono quelli alti che si trovano nella parte destra della tastiera.
A fare da spartiacque tra i due registri, prendiamo convenzionalmente come riferimento il Do centrale che corrisponde al quarto Do partendo da sinistra.
Per individuare i nomi delle note sui tasti bianchi, dobbiamo osservare la disposizione dei tasti neri.
Puoi notare che il tasto nero è posizionato fisicamente in mezzo tra due tasti bianchi. La struttura di un tasto nero è più piccola rispetto a quella di un tasto bianco ed è posta in modo rialzato rispetto al livello dei tasti bianchi.
I tasti neri però non sono presenti in mezzo ad ogni coppia di tasti bianchi: ci sono due punti in cui i tasti bianchi sono adiacenti tra loro senza avere un tasto nero in mezzo.
Questa asimmetria è ciò che facilita la visualizzazione dei nomi delle note.
I tasti neri sono suddivisi in due gruppi: un gruppo da due e un gruppo da tre.
La nota Do si trova prima del gruppo dei due tasti neri.

Di conseguenza tutte le note successive sui tasti bianchi seguenti, prenderanno i nomi da Re a Si.

La stessa disposizione si ripete in diversi registri su tutte le ottave del pianoforte. Per ottave si intendono gli intervalli di ottava giusta che intercorrono dalla nota Do al Do superiore.
Se vuoi approfondire il concetto d’intervallo musicale ti rimando all’articolo dedicato con video lezione: Intervalli – Lezione di Teoria Musicale
I nomi delle note sui tasti neri
I nomi delle note sui tasti neri del pianoforte hanno un nome ambivalente: prendono il nome del tasto bianco precedente e del tasto bianco successivo.
Per denominare queste note dobbiamo utilizzare i segni di alterazione diesis (#) e bemolle (b).
Se consideriamo il nome del tasto alla sua sinistra dobbiamo aggiungere il diesis, mentre se consideriamo il tasto alla sua destra aggiungiamo il bemolle .
La scelta di quale dei due nomi utilizzare deve essere approfondita con lo studio del concetto di tonalità che puoi scoprire in questo articolo: Circolo delle Quinte
Anche ai tasti bianchi che non hanno un tasto nero nel mezzo possono essere associati i segni di alterazione diesis o bemolle.
Esercizi utili per una rapida memorizzazione delle note sul pianoforte
Concludiamo con un esercizio utile per memorizzare velocemente tutte le note sul pianoforte.
Posiziona un dito sul primo Do che incontri sullo strumento e spostati nel modo più rapido possibili su tutti gli altri Do fino ad arrivare a quello più acuto.

Ripeti questo esercizio su ognuna delle altre 12 note: inizia con quelle sui tasti bianchi e poi procedi con i tasti neri.
Corso Armonia Moderna Vol.1
Spero che questo articolo ti sia stato utile: se vuoi approfondire questi concetti con esercizi online ti consiglio il mio corso Armonia Moderna Vol.1
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