Corso gratuito dedicato alle più belle canzoni di Natale da suonare al pianoforte.
Canzoni di Natale al Pianoforte
Il periodo del Natale ha un fascino particolare e la musica svolge un ruolo fondamentale nel ricreare questa atmosfera magica.
Gli autori di canzoni di ieri e di oggi, sono da sempre stati suggestionati da questo periodo e hanno realizzato un ampio repertorio di brani natalizi.
Queste melodie sono diventate memorabili e ogni anno fanno da colonna sonora a questo mese di festività.
Le canzoni tradizionali sono canti popolari che mantengono una semplicità e una bellezza melodica e armonica, da renderle senza tempo.
Proprio queste caratteristiche ne fanno anche un ottimo materiale per lo studio dell’armonia e dell’armonizzazione delle melodie al pianoforte.
In questo mini corso gratuito ho raccolto una serie di video lezioni che ti saranno utili non solo per imparare a suonare questi specifici brani del repertorio natalizio, ma soprattuto per sviluppare delle capacità musicali.
I concetti espressi in queste lezioni sono approfonditi all’interno dei video corsi pubblicati su Pianoforte Web Academy e in particolare nel corso “Piano Solo: armonizzare una melodia al pianoforte”.
Jingle Bells: una corsa allegra sulla neve
Cominciamo con un classico intramontabile: “Jingle Bells”. Scritta da James Lord Pierpont nel 1857, la canzone originariamente intitolata “One Horse Open Sleigh” cattura l’allegria di un’entusiasmante corsa sulla neve.
Nella video lezione dedicata a questo brano affrontiamo tre versioni pensate per diversi livelli di difficoltà.
La tonalità che ho scelto per questi tre arrangiamenti è quella di Sol maggiore.
Nella prima versione utilizziamo i tre accordi maggiori della scala armonizzata che rappresentano le tre funzioni armoniche principali.
Gli accordi costruiti su primo, quarto e quinto grado rappresentano infatti rispettivamente le funzioni di tonica, sottodominante e dominante.
In tonalità di Sol maggiore questi accordi corrispondono a: Sol, Do, Re.
La forma di Jingle Bells si compone di due sezioni che definiamo strofa e ritornello, che si alternano tra loro.
Nel primo arrangiamento suoniamo la melodia a note singole nella mano destra, mentre nella mano sinistra suoniamo due note dell’accordo: fondamentale e quinta.
Nella seconda versione la mano sinistra suona in stile stride piano. Questa tecnica di accompagnamento consiste nell’alternare una nota del basso nel registro grave che viene suonata sul primo e sul terzo movimento della battuta, alle note dell’accordo nel registro più acuto suonate sul secondo e quarto movimento.
L’ultima versione prevede la tecnica dello stride piano in modo più articolato e una serie di sostituzioni armoniche che si basano sulle regole dell’armonia funzionale.
Puoi approfondire lo studio delle sostituzioni armoniche nel corso Armonia Moderna Vol.2
Curiosità su Jingle Bells:
“Jingle Bells” è stata la prima canzone trasmessa nello spazio. Nel dicembre 1965, gli astronauti Tom Stafford e Wally Schirra la suonarono a bordo della Gemini 6, aggiungendo un tocco natalizio alle loro missioni spaziali.
Last Christmas (Wham): l’atmosfera del Natale anni ’80
Passiamo ora agli anni ’80 con il classico degli Wham!, “Last Christmas”. Scritta da George Michael e Andrew Ridgeley nel 1984 questa canzone continua ancora oggi a dominare le playlist natalizie.
Il testo della canzone è ambientato nel periodo natalizio e parla di una storia d’amore finita e il rimpianto delle scelte fatte nel Natale precedente.
Il successo della canzone è stato amplificato anche dal celebre video clip che presenta un’iconica scenografia invernale e festiva che è diventata parte integrante dell’immaginario natalizio degli anni ’80.
La tonalità originale del brano è Re maggiore ma per questo arrangiamento ho scelto di trasportare la tonalità un tono sotto in Do maggiore.
Last Christmas si compone di solo quattro accordi che sono quelli costruiti su primo, sesto, secondo e quinto grado della scala armonizzata. Quindi in tonalità di Do maggiore avremo Do maggiore, La minore, RE minore e SOL maggiore. La progressione primo, sesto, secondo, quinto è una delle più utilizzate nei linguaggi moderni e viene definita anche “turn around”.
Con la mano sinistra suoniamo l’arpeggio a parti aperte degli accordi: se non conosci ancora questa disposizione puoi approfondirla nei corsi “Accordi al Pianoforte Triadi” e “Accompagnare al Pianoforte Vol.1”.
Nella mano destra armonizziamo la melodia con alcune note dell’accordo corrispondente.
Il brano si suddivide in tre sezioni principali: strofa, ritornello e riff strumentale.
Per quest’ultima sezione ho scelto di suonarla ad ottave nel registro acuto, con lo scopo di simulare il suono delle campanelle presente nell’arrangiamento originale.
Curiosità su Last Christmas:
Il video musicale di “Last Christmas” è stato girato a Saas-Fee, una località sciistica svizzera, ma non c’è neve nel video. Per ottenere l’effetto desiderato, la produzione dovette trasportare camion di neve sul set.
Astro del Ciel: una canzone senza tempo
“Astro del Ciel” o “Silent Night” è una canzone tradizionale austriaca scritta nel 1818 da Franz Xaver Gruber con il testo di Joseph Mohr.
La canzone fu eseguita per la prima volta nella piccola chiesa di San Nicola in Austria. Si dice che la canzone fu composta perché l’organo della chiesa era danneggiato e non funzionava, quindi Gruber scrisse una melodia che potesse essere eseguita dalla chitarra.
La canzone è stata successivamente tradotta in molte lingue ed è diventata uno dei canti natalizi più conosciuti al mondo.
Anche per questo brano propongo tre diverse versioni pensate per tre gradi di difficoltà.
La tonalità è Si bemolle maggiore e utilizzeremo per iniziare i gradi primo, quarto e quinto della scala armonizzata per triadi.
Suoniamo l’arpeggio della triade nella mano sinistra e le note della melodia nella mano destra, sviluppando progressivamente l’indipendenza delle due mani.
Nella versione più avanzata applicheremo diverse soluzioni di sostituzioni armoniche per rendere più vario e interessante l’arrangiamento.
Curiosità su Astro del Ciel:
Durante la vigilia di Natale del 1914, durante la Prima Guerra Mondiale, i soldati tedeschi e britannici cantarono “Silent Night” insieme nelle trincee, un momento di pace temporanea noto come la “Tregua di Natale”.
Happy Christmas: una canzone di Natale e un inno di pace
“Happy Christmas (War is Over)” è molto più di una semplice canzone natalizia; è un inno di protesta e un richiamo all’azione per promuovere la pace. Scritta da John Lennon e Yoko Ono nel 1971, la canzone è stata pubblicata come singolo sotto il nome di John & Yoko/Plastic Ono Band.
Nella lezione dedicata a questo brano impariamo ad armonizzare al pianoforte questa melodia integrando l’accompagnamento con gli accordi nella mano sinistra.
Anche per questo brano vedremo tre diverse versioni dalla più semplice alla più complessa.
La tonalità del brano è La maggiore e l’indicazione di tempo in 12/8.
Iniziamo a elaborare l’arpeggio degli accordi nella mano sinistra suonando fondamentale, quinta e ottava.
Nella seconda versione aggiungiamo alcuni elementi all’arpeggio per renderlo più ricco e vario, e inseriamo la terza e la nona dell’accordo.
Le formule di arpeggio che possiamo realizzare sono numerose e puoi divertirti a sperimentare diverse variazioni partendo dalle formule che ti propongo in questa lezione.
Nella mano destra aggiungiamo alla melodia altre note dell’accordo in corrispondenza del cambio di questi.
Curiosità su Happy Christmas:
Il coro infantile che canta “War is over, if you want it” nella canzone includeva anche la figlia di John Lennon, Yoko Ono e alcuni amici. La canzone è stata registrata in modo spontaneo durante una sessione di registrazione.
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