Cosa sono gli arpeggi?
L’arpeggio è una successione di note eseguite in sequenza. Si distingue dall’accordo perché, anche se condividono le stesse note, queste vengono eseguite in modo diverso:
- negli accordi le note vengono suonate contemporaneamente;
- negli arpeggi le note vengono suonate in sequenza, una dopo l’altra.
Facciamo un esempio: prendiamo l’accordo di DO maggiore.
Le note che lo compongono sono il DO, il MI e il SOL.
A cosa servono gli arpeggi?
Gli arpeggi, oltre ad accompagnare una melodia, sono un ottimo modo per esercitare la fluidità delle dita e la mobilità della mano.
In questa lezione analizziamo 5 esercizi di arpeggi al pianoforte per principianti:
Analisi Tonalità (Accordi)
I quattro accordi che ho utilizzato per sviluppare gli esercizi con gli arpeggi sono: Do maggiore in posizione fondamentale, La minore in primo rivolto, Fa maggiore in secondo rivolto e Sol maggiore in primo rivolto.
Arpeggio N° 1
Il primo esercizio è in tempo di 4/4 ed è composto da arpeggi ascendenti suddivisi in terzine.
Ti consiglio di utilizzare questa diteggiatura:
Accordo di DO: 1,2,4
Accordo di LA minore: 1,2,5
Accordo di FA: 1,3,5
Accordo di SOL: 1, 2 e 5
Arpeggio N° 2
Il secondo esercizio ha una suddivisione ritmica in ottavi, quindi si aggiunge una nota in più all’arpeggio rispetto al primo esercizio. In questo caso si ripete la seconda nota della formula di arpeggio, quindi suoneremo in sequenza do, mi, sol e si ripete il mi.
L’arpeggio si ripete due volte su ogni accordo.
Arpeggio N° 3
Il terzo esercizio è in un tempo di 6/8.
Stavolta in una disposizione leggermente diversa, perché andrò ad aggiungere una nota nell’ottava superiore; infatti in questo caso è la nota più grave dell’ accordo che andrà a ripetersi l’ottava sopra.
Questo tipo di arpeggio è tipico nell’accompagnamento in tempo di 6/8 e consiste nel suonare i primi 3/8
in modo ascendente, poi culmina nella nota nel registro superiore e si conclude in modo discendente.
La diteggiatura che ti consiglio è: 1,2,3,1,2,3.
Arpeggio N° 4
In questo esercizio riprendiamo il tempo di 4/4, ma manteniamo la stessa disposizione delle note dell’esercizio precedente.
Ti consiglio di utilizzare questa diteggiatura su tutti gli accordi: 1,2,3,2,5,3,2,3
Arpeggio N° 5
Questo esercizio è composto da accordi suddivisi ritmicamente in terzine, le quali si sviluppano su un’estensione di due ottave.
Questo tipo di arpeggio prevede l’utilizzo del passaggio del pollice, quindi la diteggiatura che ti consiglio è: 1,2,3,1 (con passaggio del pollice),3,2,1.
Ripeto, per due volte questo arpeggio su ogni accordo.
Conclusione
Suonare gli arpeggi richiede una buona mobilità delle mani, infatti possono essere eseguiti sia con la mano destra che con la mano sinistra. A livello tecnico suonare un arpeggio richiede maggior controllo e scioltezza delle dita rispetto a suonare un accordo.
Ricorda di prestare molta attenzione al suono cercando di legare il più possibile le note tra loro ma senza che queste si sovrappongano. Ecco perché ti consiglio di utilizzare il pedale di risonanza ma con molta moderazione e avendo cura di cambiare il pedale ad ogni cambio di accordo.
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