Caruso Lucio Dalla Accordi Piano Tutorial

Come suonare al pianoforte Caruso di Lucio Dalla. Impara gli accordi corretti e l’accompagnamento della canzone.

Lo spartito completo di Caruso è disponibile all’interno della “Raccolta Spartiti Vol.3″.

La storia della canzone – Caruso (Lucio Dalla)

“Caruso” di Lucio Dalla è uno dei brani più celebri del cantautore bolognese ed uno dei brani del cantautorato italiano, tra i più conosciuti anche all’estero. Questa canzone è stata interpretata da numerosi artisti anche in chiave strumentale jazz tra cui Maynard Ferguson e Joey De Francesco.

Il brano è stato inciso nel 1986 e pubblicato inizialmente come singolo, fa parte dell’album DallAmeriCaruso.

L’origine della canzone e il suo significato sono stati raccontati dallo stesso Dalla. In seguito a un guasto alla sua imbarcazione, il cantautore soggiornò in un albergo di Sorrento e proprio nella stessa stanza che aveva ospitato molti anni prima il celebre tenore napoletano Enrico Caruso.

Un barista di Sorrento raccontò a Dalla di come sua zia fosse stata la cameriera di Caruso e della passione del famoso tenore per una giovane a cui dava lezioni di canto. Lucio Dalla trasse ispirazione da questa storia e dalle suggestioni del luogo in cui si trovava, per scrivere il testo della canzone.

Analisi della tonalità – Scala armonizzata

In questa lezione/tutorial,

Impareremo la parte di accompagnamento attraverso la trascrizione che ho realizzato tratta dalla versione originale del brano.

Nella versione originale il timbro utilizzato è quello di un pianoforte elettrico simile a un DX Piano.
In questo tutorial però utilizzerò il timbro di un pianoforte acustico.

Per prima cosa, come al solito, analizziamo la scala e la tonalità di impianto. Il brano si trova in tonalità della minore, quindi suoniamo la scala di La minore naturale e la stessa scala armonizzata per triadi.

Scala di La minore naturale

Scala di La minore naturale armonizzata per triadi

In un passaggio del brano utilizzeremo anche l’accordo di Mi settima tratto dalla scala minore armonica, quindi analizziamo anche la scala di La minore armonica.

Sul quinto grado di questa scala abbiamo infatti un accordo di Mi settimache viene utilizzato poi nella progressione degli accordi del brano come quinto / primo della tonalità.

Scala di La minore armonica armonizzata per quadriadi

Introduzione – Accordi e Ritmica

L’introduzione si apre con una cellula melodica formata da una quartina in levare che si conclude sulla nota SI. Ripetiamo nuovamente questa quartina accompagnando la nota Si con la triade di La minore nella mano sinistra.

Proseguiamo l’introduzione con l’accordo di Re minore, l’accordo di Sol in posizione fondamentale e l’accordo di Do settima maggiore suonato in posizione aperta con la fondamentale a sinistra e le note Mi, Sol, Si, della mano destra.

La prima sezione dell’introduzione prosegue con l’accordo di Fa maggiore in secondo rivolto e in modo parallelo l’accordo di Sol maggiore in secondo rivolto.

Ripetiamo l’accordo di La minore e una quartina formata dalle note Do, Si, La, Si, che conclude sull’accordo di Re minore settima.
Questa quadriade viene suonata in posizione aperta con la fondamentale al basso e con le note terza, quinta e settima nella mano destra. La sezione si conclude con gli accordi du Sol, Do settima maggiore, Fa e Sol.

Prima Strofa – Accordi e accompagnamento

A questo punto inizia la prima con l’accordo di La minore con l’aggiunta della nona e suoneremo questa disposizione con la fondamentale al basso ripetuta all’ottava e le note Si, Do, Mi, nella mano destra.

Questo accordo crea una sonorità particolare data dall’intervallo di semitono che si crea tra la nona e la terza.

La strofa prosegue con l’accordo di Re minore settima che suoneremo in posizione aperta con fondamentale a sinistra e le note quinta, settima e terza nella mano destra.

Nella battuta seguente abbiamo un ritmo armonico di due quarti per ogni accordo con Sol Settima suonato in posizione fondamentale a parti strette nella mano destra e con l’accordo di Mi settima con la nota Sol# al basso.

Dopo questo accordo suoniamo di nuovo un accordo di La minore con l’aggiunta della nona.

Ripetiamo questa progressione di accordi una seconda volta, con la differenza che l’accordo di mi settima verrà suonato con la fondamentale al basso.

La ritmica di accompagnamento di questi accordi è composta da un ritmo formato da semiminime nella mano destra mentre la mano sinistra sostiene la fondamentale al basso per tutta la durata della battuta.

Ritornello – Accordi e Accompagnamento

La progressione di accordi del ritornello è composta da Re minore settima, Sol con l’aggiunta della nona, La minore con l’aggiunta della nona per due battute, re minore settima, Sol add nove e in questa battuta abbiamo anche, sul quarto movimento, l’accordo di Mi settima con il basso di Sol# e infine La minore con l’aggiunta della nona.

In queste ultime due battute finali abbiamo un passaggio strumentale che riprende l’idea
dell’introduzione e che serve da collegamento tra la fine del primo ritornello e l’inizio di una nuova strofa.

La ritmica di accompagnamento è composta da un pattern che abbiamo trattato anche nel corso “Accompagnare al Pianoforte Vol.1” e che abbiamo definito “accordo spezzato”. Questo pattern consiste nel suonare le note più acute dell’accordo sul battere del movimento, alternate alla nota più grave sul levare dl movimento.

Conclusioni

Spero che questa lezione ti sia stata utile per imparare ad accompagnare al pianoforte “Caruso” di Lucio Dalla. Nella video lezione allegata a questo articolo potrai seguire tutti i passaggi appena illustrati.

All’interno del Blog potrai trovare altre lezioni dedicate all’accompagnamento delle canzoni di gradi successi della musica italiana e internazionale.

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