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Pianoforte per Principianti

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  1. MODULO 1 LE BASI DEL PIANOFORTE

    Lezione 1.1 - Come ottenere i migliori risultati da questo corso
    4 Argomenti
  2. Lezione 2.1 - Visualizzazione delle note
  3. Lezione 3.1 - Impostazione allo strumento
  4. Lezione 4.1 - Esercizi sulle 5 Dita
  5. Lezione 5.1 - Posizione di Chopin
  6. MODULO 2 INTRODUZIONE ALLA LETTURA RITMICA
    Lezione 2.1 - Ritmo e Pulsazione
  7. Lezione 2.2 - I valori di durata
  8. Lezione 2.3 - Esercizi Ritmici 1
    5 Argomenti
  9. Lezione 2.4 - Esercizi Ritmici 2
    5 Argomenti
  10. MODULO 3 INTERVALLI E SCALA MAGGIORE
    Lezione 3.1 - Intervallo, semitono, tono
  11. Lezione 3.2 - Costruire gli intervalli (prima parte)
  12. Lezione 3.3 - La Scala Maggiore
  13. Lezione 3.4 - Costruire gli intervalli (seconda parte)
  14. MODULO 4 VISUALIZZAZIONE E TECNICA DELLA SCALA MAGGIORE
    Lezione 4.1 - La forma della scala sui tasti del pianoforte
  15. Lezione 4.2 - I nomi delle note di ogni scala maggiore
  16. Lezione 4.3 - Associare i numeri alle note della scala
  17. Lezione 4.4 - Visualizzazione della scala di Do Maggiore
  18. Lezione 4.5 - Visualizzazione della scala di Sol Maggiore
  19. Lezione 4.6 - Diteggiatura della Scala di Do Maggiore in un ottava
  20. Lezione 4.7 - Diteggiatura della Scala di Sol Maggiore in un ottava
  21. MODULO 5 LETTURA IN CHIAVE DI VIOLINO
    Lezione 5.1 - Le note sul pentagramma in chiave di Sol
  22. Lezione 5.2 - Esercizi di lettura in chiave di Sol
  23. Lezione 5.3 - Esercizi da Beyer (dal n°3 al n°7)
  24. Lezione 5.4 - Esercizi da Beyer (dal n°8 al n°11)
  25. Lezione 5.5 - Esercizi da Beyer (dal n°12 al n°17)
  26. MODULO 6 LETTURA IN CHIAVE DI BASSO
    Lezione 6.1 - Le note sul pentagramma in chiave di Fa
  27. Lezione 6.2 - Esercizi di lettura in chiave di Fa
  28. Lezione 6.3 - Lettura su doppio pentagramma
  29. Lezione 6.4 - Esercizi da Mikrokosmos Vol.1
  30. MODULO 7 PRIMI BRANI DI REPERTORIO
    Lezione 7.1 - Consigli per lo studio dei brani
  31. Lezione 7.2 - Cuckoo (Brano Tradizionale)
    3 Argomenti
  32. Lezione 7.3 - Lightly Row (Brano Tradizionale)
    3 Argomenti
  33. Lezione 7.4 - La Primavera (A. Vivaldi)
    3 Argomenti
  34. Lezione 7.5 - Greensleves (Brano Tradizionale)
    3 Argomenti
  35. MODULO 8 ACCORDI AL PIANOFORTE
    Lezione 8.1 - Come costruire le triadi
  36. Lezione 8.2 - Rivolti e triadi a parti aperte
  37. Lezione 8.3 - Scala Maggiore Armonizzata
  38. Lezione 8.4 - Esercizi sulle triadi maggiori
    6 Argomenti
  39. Lezione 8.5 - Esercizi sulle triadi minori
    6 Argomenti
  40. MODULO 9 INTRODUZIONE ALL’ACCOMPAGNAMENTO DELLE CANZONI
    Lezione 9.1 - Le sequenze di accordi e il voice leading
  41. Lezione 9.2 - Ritmi a mani unite
  42. Lezione 9.3 - Accompagnamento nei linguaggi Pop/Rock
  43. Lezione 9.4 - Imagine (J. Lennon)
    3 Argomenti
  44. Lezione 9.5 - La Canzone Del Sole (L. Battisti)
    3 Argomenti
  45. Lezione 9.6 - Margherita (R. Cocciante)
    3 Argomenti
  46. MODULO 10 BONUS: MASTERCLASS
    Il percorso per il primo anno di Pianoforte
  47. Iniziare a suonare il pianoforte da zero: come imparare la lettura musicale
  48. Da Zero a Pianista Accompagnatore
  49. Ear Training Livello Base: esercitazione pratica
  50. Esercizi di Improvvisazione per principianti
Lezione 3 di 50

Lezione 3.1 – Impostazione allo strumento

In questa lezione scopriamo alcune indicazioni di carattere generale per un’impostazione corretta al pianoforte.
 
Sgabello
 
L’altezza dello sgabello del pianoforte è regolabile per permettere che sia personalizzata sulla base della propria struttura fisica. Lo sgabello va regolato in modo che l’avambraccio sia in posizione orizzontale e che si crei un angolo retto con il braccio.
La distanza dello sgabello dal pianoforte deve permettere anch’essa che si rispetti questa forma del braccio. Se è troppo distante le braccia saranno eccessivamente distese, al contrario se troppo ravvicinato l’avambraccio sarà troppo piegato.
Sedersi sulla seconda metà dello sgabello in modo da agevolare la postura e mantenere la schiena dritta. La posizione del corpo rispetto alla tastiera deve essere allineata con il Do centrale.
 
Posizione della mano
 
Immaginiamo una linea che esce dal punto più alto dei tasti bianchi e manteniamo il polso leggermente più in alto di questa linea. La mano assume una forma bombata come se stessimo tenendo in mano una pallina. All’interno della mano si crea un arco il cui punto più alto corrisponde alla nocca del dito medio.
Facciamo attenzione a non piegare la mano verso l’esterno ma manteniamo una posizione perpendicolare delle dita rispetto ai tasti. Nella tecnica articolatoria il movimento del dito parte dalla nocca e il tasto viene premuto con la punta del polpastrello ad eccezione del pollice che preme il tasto con il lato esterno del dito.
Il polso resta morbido e flessibile e i muscoli dell’avambraccio sono completamente rilassati.